C++:
Utilizzo di un debugger
Come fare:
C++ si integra con debugger come GDB o il debugger di Visual Studio. Ecco un esempio semplice utilizzando GDB:
#include <iostream>
int main() {
int a = 5;
int b = 0;
int c = a / b; // Ops, divisione per zero!
std::cout << c << std::endl;
return 0;
}
// Compila con:
// g++ -g -o my_program my_program.cpp
// Avvia con il debugger:
// gdb ./my_program
Una volta avviato GDB, puoi impostare breakpoint, eseguire passo dopo passo il tuo codice, ispezionare variabili e molto altro. Se esegui quanto sopra, dovresti vedere il tuo programma andare in crash a causa della divisione per zero.
Approfondimento
Il debugging ha le sue radici nei primi giorni della programmazione, dove era letteralmente necessario rimuovere bug (insetti!) dall’hardware. Da allora, gli strumenti di debugging si sono evoluti in software complessi e potenti, critici per lo sviluppo.
Alternative a GDB per C++ includono LLDB, così come debugger integrati in IDE come quelli in Visual Studio, CLion o Eclipse. Questi ambienti moderni forniscono interfacce grafiche che rendono il debugging meno intimidatorio.
I dettagli di implementazione sull’uso di un debugger spesso dipendono dal tuo ambiente di sviluppo:
- I debugger a riga di comando (GDB, LLDB) richiedono familiarità con i comandi del terminale e spesso comportano una curva di apprendimento più ripida.
- I debugger grafici semplificano il processo consentendo interazioni punto-e-clic per impostare breakpoint, eseguire passo dopo passo il codice, e osservare le variabili.
Comprendere le capacità del tuo debugger, come breakpoint condizionali, watchpoint o la valutazione di espressioni, può aumentare significativamente la tua efficienza nella diagnosi dei problemi.