Java:
Conversione di una data in una stringa
How to:
La classe LocalDate e la classe DateTimeFormatter sono amici quando si converte una data in una stringa. Vediamo come si usa:
import java.time.LocalDate;
import java.time.format.DateTimeFormatter;
public class DateToStringExample {
public static void main(String[] args) {
// Crea un oggetto LocalDate per la data corrente
LocalDate now = LocalDate.now();
// Formatter standard ISO
String isoDate = now.toString();
System.out.println(isoDate); // Output: 2023-04-12 (esempio)
// Custom formatter
DateTimeFormatter formatter = DateTimeFormatter.ofPattern("dd/MM/yyyy");
String formattedDate = now.format(formatter);
System.out.println(formattedDate); // Output: 12/04/2023 (esempio)
}
}Deep Dive:
Prima di Java 8, la manipolazione delle date in Java era un po’ un rompicapo. SimpleDateFormat e Calendar erano diffusi, ma non erano thread-safe e avevano una serie di problemi di design. Con l’introduzione di Java 8, sono arrivate le API java.time, molto più intuitivo e sicuro sotto il profilo della concorrenza.
Oltre DateTimeFormatter, potresti imbatterti in SimpleDateFormat se lavori su codice più vecchio. Nonostante sia meno sicuro e più laborioso nel suo utilizzo, SimpleDateFormat offre la retrocompatibilità.
Impiegando DateTimeFormatter, puoi creare pattern di tuo gusto, o utilizzare quelli predefiniti. È importante notare che DateTimeFormatter è immutabile e thread-safe, rendendolo ideale per scenari in cui ci sono molte operazioni di date.