PHP:
Rifattorizzazione

Come fare:

Prendiamo un classico snippet di PHP e applichiamo un po’ di magia del refactoring.

Prima del refactoring, il nostro codice potrebbe apparire così:

function printOrderDetails($order) {
    foreach ($order as $item) {
        echo "Articolo: " . $item['name'];
        echo " - Prezzo: " . $item['price'];
        echo "<br>";
    }
    
    if (!empty($order)) {
        echo "Totale: " . array_sum(array_column($order, 'price'));
    }
}

Ma possiamo rifattorizzare questo codice per migliorarne la chiarezza e la modularità:

function printItem($item) {
    echo "Articolo: {$item['name']} - Prezzo: {$item['price']}<br>";
}

function calculateTotal($order) {
    return array_sum(array_column($order, 'price'));
}

function printOrderDetails(array $order) {
    array_walk($order, 'printItem');

    if (!empty($order)) {
        echo "Totale: " . calculateTotal($order);
    }
}

Scomponendo la funzione printOrderDetails in funzioni più piccole, il nostro codice diventa più leggibile e più facile da eseguire il debug.

Approfondimento

Il refactoring ha le sue radici nella comunità di programmazione Smalltalk dei primi anni ‘90 ed è stato ulteriormente popolarizzato dal libro fondamentale di Martin Fowler “Refactoring: Improving the Design of Existing Code” (1999). Anche se il refactoring può essere applicato a qualsiasi linguaggio di programmazione, la natura dinamica di PHP offre alcune sfide e opportunità uniche.

Alternative al refactoring potrebbero includere la riscrittura del codice da zero, che spesso è più rischiosa e richiede più tempo. Nell’ecosistema PHP, strumenti come PHPStan e Rector possono automaticamente individuare ed eseguire alcune operazioni di refactoring, rispettivamente. Dal punto di vista dell’implementazione, mantenere i refactoring piccoli e testare estensivamente con test unitari sono pratiche fondamentali per garantire un refactoring di successo senza introdurre bug.

Vedi anche